Archivi annuali: 2016



Care amiche, si sa: i tempi sono cambiati anche in cucina. Da un interessante sondaggio pare che le donne negli anni sessanta trascorressero in media venti ore a settimana ai fornelli ( per un totale di oltre cinque anni nell’arco di una vita intera), mentre oggi sembra ne trascorrano meno […]

COME CAMBIA IL TEMPO


Farinata di ceci "Liguria" mentre Torta di ceci In "Toscana" Oggi si parlerebbe di segreto militare: quella della farinata, infatti, è una ricetta scoperta dai soldati Romani che cuocevano al sole o sui loro scudi un impasto di acqua, olio e farina di ceci. Il risultato è una frittella bassa, tanto buona che sopravvive all'impero romano e a tutto il Medioevo. Secondo la leggenda, la ricetta attuale sarebbe nata su una nave genovese intorno al 1824. Dopo una tempesta, sul ponte si rovesciarono alcuni barili di olio e di farina di ceci che si inzupparono di acqua salata. Tornati sulla terra ferma I genovesi decisero di ripetere la preparazione, cuocendola nei forni a legna dell'epoca, alcuni dei quali sopravvivono ancora oggi in Liguria e anche in Toscana.

FARINATA DI CECI O TORTA





Il nome di questa ricetta viene da Amatrice, cittadina in provincia di Rieti e, come tutte le ricette regionali, viene interpretata in svariati modi. C'è chi preferisce la pancetta e chi 3 pomodori pelati, schiacciati con la forchetta, chi sostituisce il pepe al peperoncino chi, infine, sceglie i rigatoni invece dei bucatini. Il risultato finale è comunque una pasta molto gustosa e quindi adatta al freddo dell'inverno e a chi sa apprezzare anche i sapori più decisi.

BUCATINI ALL’AMATRICIANA





Tratto da “La scienza in cucina e l’Arte di mangiare bene” di Pellegrino Artusi C’era un prete in una città di Romagna che cacciava il naso per tutto e, introducendosi nelle famiglie, in  ogni affare  domestico voleva metter lo zampino. Era, d’altra parte, un onest’uomo e poiché dal suo zelo […]

IL SIGNOR “POMODORO”